ATTO COSTITUTIVO DELL’ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA “LIVE IT UP”

Nell’anno 2016, il giorno 29 del mese di Agosto i Signori:
– Lucia Balestreri
– Stefano Silva
– Anna Colombo
convengono e stipulano quanto segue:

Articolo 1) – DENOMINAZIONE
Tra i signori sopra menzionati viene costituita l’Associazione Sportiva Dilettantistica non riconosciuta denominata “ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA LIVE IT UP”, in breve “LIVE IT UP A.S.D.”.
L’Associazione è regolata dalle disposizioni legislative sulle Associazioni non riconosciute (artt.36-38 C.C.) e da quelle contenute nel presente Atto Costitutivo di cui fa parte integrante lo Statuto Sociale che rispecchia e rispetta le disposizioni dei commi 3, 5, 6, 7 e delle lettere a, b, c, d, e, f del comma 8 dell’Art. 148 del TUIR. Lo Statuto Sociale viene sottoscritto dalle parti in tutte le pagine e allegato al presente Atto Costitutivo (Allegato A).
Articolo 2) – SEDE
L’Associazione ha sede in Viale Isonzo n. 30 in Rozzano (Mi) 20089.
Essa potrà istituire sedi secondarie ed unità locali per lo svolgimento delle proprie attività in altri luoghi.
Articolo 3) – ORGANI SOCIALI
L’Associazione è composta dai seguenti Organi Sociali:
a) l’Assemblea dei Soci;
b) il Consiglio Direttivo;
c) il Presidente del Consiglio Direttivo.
Articolo 4) – DURATA
La durata e gli scopi dell’Associazione, le condizioni per l’ammissione dei Soci, le norme che regolamentano la vita dell’Associazione sono contenute e disciplinate nel citato Statuto Sociale allegato al presente atto.
Articolo 5) – ASSOCIATI E TESSERATI
La quota di iscrizione degli Associati e dei Tesserati che entreranno a far parte dell’Associazione e quella di partecipazione dei già Associati e Tesserati per gli anni successivi, sarà determinata annualmente dal Consiglio Direttivo.
Articolo 6) – ANNO SOCIALE
L’esercizio sociale inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. Alla fine di ogni esercizio sociale, il Consiglio Direttivo procederà obbligatoriamente alla compilazione del rendiconto economico/finanziario con criteri di oculata prudenza, possibilmente entro il 30.04 dell’anno successivo.
Articolo 7) – CONSIGLIO DIRETTIVO
A comporre il primo Consiglio Direttivo, tutti i comparenti, all’unanimità, eleggono i Signori presenti sopra menzionati, i quali accettano la carica. Gli stessi, seduta stante, eleggono Presidente Lucia Balestreri, Vice Presidente Anna Colombo, Segretario Stefano Silva, i quali accettano le rispettive cariche.
Articolo 8) – NORMA DI RINVIO
Per tutto quanto non espressamente previsto in questo atto, le parti si richiamano alle vigenti disposizioni di legge in materia di associazioni sportive dilettantistiche affiliate ad Enti riconosciuti CONI ed iscritte al Registro Nazionale del CONI. Le spese del presente atto, conseguenti e dipendenti, sono a carico dell’Associazione stessa.
Letto, confermato e sottoscritto in Rozzano (Mi) il 29 Agosto 2016:
Presidente: Lucia Balestreri
Vice Presidente: Anna Colombo
Segretario: Stefano Silva

Allegato A

STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA “LIVE IT UP”

COSTITUZIONE E SCOPI
Articolo 1) E’ costituita l’Associazione Sportiva Dilettantistica “LIVE IT UP” con sede in Viale Isonzo n. 30 in Rozzano (Mi) 20089; essa è retta dal presente statuto e dalle vigenti norme di legge in materia ed a mezzo di specifica delibera del Consiglio Direttivo può istituire sedi operative diverse e/o può essere modificata la sede legale ed operativa principale.
Articolo 2) L’Associazione può svolgere attività nei settori dello sport e della promozione sportiva in genere in tutte le sue forme e stili, comprese quelle discipline ed attività propedeutiche al mondo sportivo di carattere educativo pedagogico, culturale e di promozione sociale, oltre alle attività commerciali propedeutiche e/o collegate al mondo sportivo in genere, rispettando ovviamente i dettami delle leggi e dei regolamenti in vigore in materia di Associazioni Sportive Dilettantistiche. La durata dell’Associazione è illimitata ed essa è senza scopo di lucro.
Articolo 3) Sono compiti dell’Associazione:
– contribuire allo sviluppo sportivo, culturale e civile dei cittadini;
– promuovere e favorire la diffusione, la conoscenza e la pratica di attività sportive dilettantistiche, in particolare in discipline quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo danza sportiva in tutte le sue forme. Espressioni di stili, ginnastica a corpo libero, acrobatica aerea e acrogym in tutte le sue forme, scherma e preparazione alla scherma, yoga e discipline olistiche, arti marziali, krav maga, hip hop, ginnastica aerobica, ginnastica artistica, ginnastica dolce, ginnastica posturale, attività motorie, ludiche e ricreative.
– avanzare proposte agli Enti Sportivi e pubblici per un’adeguata programmazione sportiva sul territorio;
– organizzare e rappresentare manifestazioni sportive: gare, stage, incontri, dibattiti, lezioni, prove pratiche, allenamenti, grandi eventi, didattica e raduni per la pratica e la diffusione degli sport praticati, sia in ambienti pubblici che privati, sia all’aperto che al coperto, presso scuole ed enti pubblici e privati per promuovere e gestire, direttamente o a mezzo concessione, l’organizzazione di meeting e conferenze;
– promuovere e diffondere la pratica di ogni attività culturale, turistica, ricreativa e del tempo libero al fine di favorire i contatti tra Soci e completare i programmi di formazione, per attuare le iniziative di studio;
– istituire centri estivi ed invernali con finalità sportive, culturali, ricreative, turistiche e del tempo libero;
– organizzare e promuovere convegni, congressi, viaggi, corsi, centri di studio e addestramento nel campo sportivo, educativo, ricreativo, turistico e del tempo libero;
– editare e diffondere riviste e ogni altra pubblicazione connessa alle attività sopra indicate;
– gestire e possedere, prendere o dare in locazione qualsiasi tipo di impianto sportivo sia immobile che mobile, fare accordi con altre associazioni o terzi in genere, nonché trasferire la propria sede od aprire sedi secondarie in Italia o all’estero, e, inoltre, compiere ogni operazione di carattere mobiliare, immobiliare e finanziario che fosse ritenuta utile, necessaria e pertinente, ed in particolare quelle relative alla costituzione, all’ampliamento, all’attrezzamento ed al miglioramenti di impianti sportivi, compresi l’acquisizione delle relative aree, nonché l’acquisto di immobili da destinare ad attività sportive;
– porre in essere operazioni di natura commerciale in conformità alla normativa in vigore in materia di enti non commerciali, come ad esempio attività commerciali propedeutiche e/o collegate al mondo sportivo, rispettando ovviamente i dettami delle leggi e dei regolamenti in vigore in materia;
– gestire, uno spaccio interno condotto direttamente, ad uso esclusivo dei propri Associati e Tesserati, per la somministrazione di alimenti e bevande, che diventi punto di incontro ed il luogo dove vengono ideate ed organizzate le varie iniziative e manifestazioni di carattere istituzionale, il tutto ad uso esclusivo dei Soci.
Articolo 4) Il numero dei Soci è illimitato. Possono essere Soci tutti i cittadini di ambo i sessi, maggiorenni che godono, al momento dell’ammissione, del diritto di partecipazione alle Assemblee Sociali.
Articolo 5) Per essere ammessi al titolo di Socio è necessario presentare domanda di ammissione al Consiglio Direttivo o alla persona da esso incaricata, dichiarando di attenersi al presente Statuto ed alle deliberazioni degli Organi Sociali.
Articolo 6) La presentazione della domanda di ammissione, a discrezione del Consiglio Direttivo dell’Associazione o alla persona da esso incaricata, dà diritto a ricevere la Tessera Sociale. All’atto del rilascio della Tessera Sociale il richiedente, ad ogni effetto, acquisirà la qualifica di Socio per un intero anno sociale; non sono ammessi Soci temporanei (come previsto dal comma 8 lettera c-art.148 del TUIR).
Nel caso la domanda venga respinta l’interessato potrà presentare ricorso sul quale si pronuncia in via definitiva l’Assemblea Ordinaria. Le dimissioni da Socio vanno presentate per iscritto al Consiglio Direttivo dell’Associazione. Possono far parte dell’Associazione, in qualità di Soci, sia persone fisiche sia Enti e/o Associazioni come un unico Socio, rappresentante del legale rappresentante con un solo voto alle Assemblee Sociali.
La validità della qualità di Socio, efficacemente conseguita all’atto di presentazione della domanda di ammissione, è subordinata all’accoglimento della domanda stessa da parte del Consiglio Direttivo o di un suo incaricato (vedi articolo 5) e si considera tacitamente ratificata, senza bisogno di apposita Assemblea, a meno che non si verifichi la mancata accettazione motivata della domanda stessa entro il termine di 30 giorni dalla presentazione; tale periodo di osservazione è previsto dal Consiglio stesso. A tale mancata accettazione o, per meglio dire espulsione del Socio, è ammesso appello all’Assemblea dei Soci. Non saranno accettate domande di ammissione a Socio presentate di minorenni, neanche controfirmate dall’esercente la potestà parentale.
Lo status di Associato non crea altri diritti di partecipazione e, segnatamente non crea quote indivise di partecipazione trasmissibili a terzi, né per successione a titolo particolare né per successione a titolo universale, né per atto tra vivi, né a causa di morte (come previsto dal comma 8 lettera f-art.148 del TUIR).
Articolo 7) I Soci hanno diritto di frequentare i locali dell’Associazione ed eventuali sedi secondarie e di partecipare alle attività organizzative dell’Associazione stessa con le modalità stabilite di volta in volta dal Consiglio Direttivo.
Articolo 8) I Soci sono tenuti:
– al pagamento della Tessera Sociale;
– al pagamento delle eventuali quote e contributi sociali annuali, come ad es. la quota annuale di iscrizione (quantificata in € 1.000,00 all’anno), o periodici in funzione alla partecipazione ad attività istituzionali periodiche, necessari per la realizzazione delle attività organizzate, potendo così contribuire al finanziamento vitale delle attività stesse;
– all’osservazione dello Statuto, degli eventuali regolamenti interni e delle deliberazioni prese dagli Organi Sociali, comprese eventuali integrazioni della cassa sociale attraverso versamenti di quote e contributi associativi straordinari.
Articolo 9) I Soci che cessano di appartenere all’Associazione, sono espulsi o radiati nei seguenti casi:
– dimissioni volontarie;
– quando non ottemperino alle disposizioni del presente statuto, ai regolamenti interni o alle deliberazioni prese dagli Organi Sociali;
– quando si rendono morosi nel pagamento della tessera e delle Quote Sociali senza giustificato motivo;
– radiazione deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio Direttivo, pronunciata contro il Socio che commette azioni ritenute disonorevoli entro e fuori dell’Associazione o che, con la sua condotta, costituisce ostacolo al buon andamento del sodalizio o alla destabilizzazione della vita associativa;
– quando, in qualunque modo arrechino danni morali o materiali all’Associazione.
Il provvedimento del Consiglio Direttivo dovrà essere ratificato, alla prima occasione, dall’Assemblea Ordinaria. L’Associato radiato non può essere più riammesso ad eccezione dei Soci radiati per morosità, i quali potranno, dietro domanda, essere riammessi pagando una nuova quota di iscrizione. Tale riammissione in ogni caso sarà deliberata dalla prima Assemblea dei Soci.
Articolo 10) Il numero dei Tesserato è illimitato e per Tesserati si intendono tutti i frequentatori e/o praticanti dell’Associazione che non rivestono la qualifica di Socio e che vengono tesserati presso le organizzazioni nazionali congrue allo sport praticato dall’Associazione. (CONI, Federazioni Sportive Nazionali, Enti di Promozione Sportiva).
Per diventare Tesserati è necessario redigere una domanda di ammissione e versare la quota associativa quantificata annualmente dal Consiglio Direttivo.
Il Tesserato non ha diritto di partecipare all’Assemblea, non può approvare i Bilanci e non può votare.
PATRIMONIO SOCIALE
Articolo 11) Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito:
– dal patrimonio mobiliare ed immobiliare di proprietà dell’Associazione;
– dai contributi di enti e associazioni, erogazioni, donazioni, lasciti diversi, quote e contributi associativi, proventi derivanti dalle attività organizzate dall’Associazione;
– da eventuali fondi di riserva.
All’Associazione è vietato distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte di legge (come previsto dal comma 8 lettera a- art. 148 del TUIR).
Articolo 12) Le somme versate per le tessere e per le quote sociali non sono rimborsabili in nessun caso.
RENDICONTO ECONOMICO
Articolo 13) Il rendiconto economico comprende l’esercizio sociale dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno e deve essere presentato dal Consiglio Direttivo all’assemblea entro il 30 aprile dell’anno successivo.
Il rendiconto economico deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare, in modo corretto e veritiero, la situazione patrimoniale ed economico/finanziaria dell’Associazione (come previsto dal comma 8 lettera d- art. 148 del TUIR).
Articolo 14) L’Associazione è senza fini di lucro ed i proventi dell’attività non possono, in nessun caso, essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette.
Il residuo attivo del rendiconto dovrà essere reinvestito nell’associazione stessa per gli scopi istituzionali e/o per l’acquisto/rinnovo degli impianti, attrezzature, beni mobili ed immobili necessari all’Associazione stessa, o utilizzato nei termini previsti dalle leggi in vigore in materia.
ASSEMBLEA
Articolo 15) Le Assemblee dei Soci possono essere ordinarie e straordinarie.
L’Assemblea Ordinaria viene convocata ogni qualvolta se ne reputi la necessità per la delibera di quanto sotto esposto:
– approva le linee generali del programma di attività per l’anno sociale;
– elegge il Consiglio Direttivo;
– procede alla nomina delle Cariche Sociali;
– elegge la commissione elettorale composta da almeno 3 membri che propone il nome dei Soci candidati e controlla lo svolgimento delle elezioni;
– approva il rendiconto economico/finanziario consuntivo e l’eventuale preventivo;
– approva gli stanziamenti per iniziative previste dal presente statuto;
– delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale.
La convocazione dell’assemblea ordinaria avverrà minimo 8 giorni prima mediante affissione di avviso nella sede dell’Associazione o comunicazione agli associati (come previsto dal comma 8 lettera e- art. 148 del TUIR). L’Assemblea deve essere convocata obbligatoriamente almeno una volta all’anno, entro il 30 aprile di ciascun anno, per l’approvazione del rendiconto economico e finanziario, per la discussione sull’attività svolta e per la programmazione di attività future.
Spetta all’Assemblea deliberare in merito all’eventuale modifica dello Statuto e dei regolamenti e alla nomina degli organi direttivi dell’Associazione.
Articolo 16) L’Assemblea Straordinaria è convocata:
– tutte le volte che il Consiglio lo reputi necessario;
– ogni qualvolta ne faccia richiesta motivata almeno metà dei Soci.
L’Assemblea dovrà avere luogo entro 20 giorni dalla data in cui viene richiesta.
Articolo 17) In prima convocazione l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita con la presenza di metà più uno dei Soci; in seconda convocazione l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti e delibera validamente a maggioranza assoluta dei voti dei Soci presenti su tutte le questioni poste all’ordine del giorno.
Articolo 18) Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea generale dei Soci, convocata in seduta straordinaria.
Lo scioglimento dell’Associazione, sempre con delibera dell’Assemblea generale dei Soci, avviene anche quando dovesse venir meno il numero minimo dei componenti del Consiglio Direttivo previsto dalla legge e non vi sia la rielezione in tempi ragionevoli dei membri del Consiglio mancanti; in questo caso l’Associazione è costretta a cessare in quanto viene a mancare l’Organi Direttivo vitale preposto al coordinamento e direzione delle attività istituzionali.
L’Assemblea, all’atto dello scioglimento dell’Associazione, delibererà in merito alla destinazione dell’eventuale residuo attivo del patrimonio dell’Associazione stessa. La destinazione del patrimonio residuo avverrà a favore di altra associazione che persegua finalità analoghe ovvero ai fini sportivi in conformità a quanto previsto dalla legge 289 / 2002 ed eventuali successive modificazioni, o nuove disposizioni legislative in materia (come previsto dal comma 8 lettera b- art. 148 del TUIR).
Articolo 19) Le votazioni possono avvenire per alzata di mano, od a scrutinio segreto. Alla votazione possono partecipare tutti i presenti che abbiano la qualifica di Socio.
Articolo 20) L’Assemblea, tanto Ordinaria che Straordinaria, è presieduta da un Presidente nominato dall’Assemblea stessa; le deliberazioni adottate dovranno essere riportate su apposito libro dei verbali.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Articolo 21) Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di tre membri, eletti dai Soci Fondatori al momento della costituzione, o dall’Assemblea dei Soci che, nel proprio ambito, nomina il Presidente, il Vicepresidente ed il Segretario e fissa le mansioni eventuali degli altri consiglieri in ordine all’attività svolta dall’Associazione per il conseguimento dei propri fini istituzionali. E’riconosciuto al Consiglio di cooptare altri membri fino ad un massimo di un terzo dei suoi componenti. Il Consiglio Direttivo rimane in carica quatto anni e i suoi componenti sono rieleggibili o tacitamente ed automaticamente rinnovati qualora non si convochi l’apposita Assemblea. E’ fatto divieto ai componenti del Consiglio Direttivo ricoprire la medesima carica in altre società o associazioni sportive dilettantistiche.
Le deliberazioni verranno adottate a maggioranza. In caso di parità prevarrà il voto del Presidente.
Le funzioni dei membri del Consiglio Direttivo sono completamente gratuite e saranno rimborsate solo le spese inerenti l’espletamento dell’incarico. Nel caso in cui uno o più dei componenti del Consiglio Direttivo sia chiamato, in virtù di proprie competenze specifiche, a svolgere attività professionali a favore dell’Associazione, dovrà essere retribuito solo per queste specifiche funzioni, fermo restando che nulla potrà essere riconosciuto a fronte dell’attività di consigliere svolta.
Articolo 22) Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente almeno una volta all’anno e straordinariamente ogni qualvolta lo ritenga necessario o ne facciano richiesta la metà più uno dei consiglieri;
Articolo 23) Sono compiti del Consiglio Direttivo:
– redigere i programmi di attività sociale previsti dallo statuto sulla base delle linee approvate dall’assemblea dei Soci;
– redigere il rendiconto economico/finanziario da sottoporre all’Assemblea dei Soci;
– fissare le date dell’Assemblea Ordinaria dei Soci da indire almeno una volta all’anno e convocare l’Assemblea Straordinaria dei Soci qualora lo reputi necessario o venga chiesto dai Soci stessi;
– decidere sull’impiego del residuo del bilancio da sottoporre all’Assemblea;
– redigere gli eventuali regolamenti interni relativi all’attività;
– adottare, qualora si dovessero rendere necessari, i provvedimenti di radiazione verso i Soci;
– deliberare sulle ammissioni o meno dei nuovi Soci, qualora si verifichi tale necessità;
– favorire la partecipazione dei Soci all’attività dell’Associazione;
Nell’esercizio delle sue funzioni il Consiglio Direttivo può avvalersi di responsabili di commissioni di lavoro da esso nominati. Detti responsabili possono partecipare alle riunioni del Consiglio con voto consultivo.
Articolo 24) Il Presidente rappresenta l’Associazione a tutti gli effetti di fronte a terzi e in giudizio, ne ha la Rappresentanza Legale e la Firma Sociale.
Il Presidente ha la responsabilità generale della conduzione e del buon andamento degli affari sociali. Al Presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano l’Associazione sia nei riguardi dei Soci che dei terzi e può aprire e gestire, anche a firma singola, Conti Correnti. Il Presidente sovrintende in particolare all’attuazione delle deliberazioni dell’Assemblea del Consiglio Direttivo. Il Presidente può delegare ad uno o più consiglieri parte dei suoi compiti, in via transitoria o permanente. In caso il Presidente sia impedito per qualsiasi causa all’esercizio delle proprie funzioni lo stesso viene sostituito dal Vicepresidente in ogni sua attribuzione.
SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE
Articolo 25) In caso di scioglimento l’Assemblea delibera sulle destinazioni del patrimonio residuo (se presente), dedotte le passività (debiti residui ed obbligazioni varie in capo all’Associazione), per uno o più scopi stabiliti dal presente Statuto (vedi Articolo 17) e comunque ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità legge (come previsto dal comma 8 lettera b- art. 148 del TUIR).
DISPOSIZIONI FINALI
Articolo 26) Si stabilisce che l’Associazione si affilia ad uno o più Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal C.O.N.I. e/o alle Federazioni e ne riconosce e si conforma ai loro Statuti, Norme e Regolamenti; si conforma inoltre alle norme ed alle direttive dello stesso C.O.N.I.. L’Associazione si impegna ad accettare eventuali provvedimenti disciplinari, che gli organi competenti delle Federazioni/Enti/C.O.N.I., dovessero adottare a suo carico, nonché le decisioni che le autorità dei predetti Enti dovessero prendere in tutte le vertenze di carattere tecnico e disciplinare attinenti all’attività sportiva.
Articolo 27) Per qualunque controversia sorgesse in dipendenza dalla esecuzione o interpretazione del presente Statuto e che possa formare oggetto di contenzioso, i Soci si impegnano a non aderire ad altra autorità oltre all’Assemblea dei Soci, compresa quella giudiziaria.
Articolo 28) Per tutto quanto non è previsto dal presente Statuto si fa rinvio alle norme di legge ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico italiano, alle leggi speciali sulle associazioni.
Letto, confermato e sottoscritto in Rozzano (Mi) il 29 Agosto 2016:
Presidente: Lucia Balestreri
Vice Presidente: Anna Colombo
Segretario: Stefano Silva